VIVERE IL VANGELO: V Domenica di Pasqua

 

C21-w04.05.2017 – di Don ANTONIO INTERGUGLIELMI – Cappellano Rai – Saxa Rubra (Roma) – Direttore delle Confraternite di Roma

«Signore, non sappiamo dove vai; come possiamo conoscere la via?».
Quante volte anche noi come Tommaso ci siamo fatti questa domanda, spesso ci siamo giustificati così, perché la Sua via ci sembrava troppo difficile da percorrere, troppo angusta e impervia.
Per questo a Filippo, come a noi Cristo oggi potrebbe dire: «Da tanto tempo sono con voi e tu non mi hai conosciuto?».
Conosciamo Cristo quando desideriamo ascoltarlo e incominciamo a fidarci di Lui. Allora la via diventerà chiara, non avremo più dubbi.
Perché non capire la via di Dio significa che vogliamo seguire le “nostre vie”, i nostri ideali di felicità.
«Io sono la via»: la via del perdonare chi ti ha fatto del male, di non giudicare, non mormorare, di non essere maldicente, bugiardo o infedele.
Questa è la via di Cristo, questa è la via in cui troviamo la Pace di Cristo, lo incontriamo.
La via che ci consente di vedere concretamente Dio vivo oggi nei fatti della nostra vita: «Signore aiutaci a fidarci della Tua strada, a non cercare facili scorciatoie. Amen»